di giandiego
Motivo qui, la fine
prematura e repentina di “Cornice Rossa” e la mia decisione di
allontanarmene, comunque. Da una parte la reazione un poco inconsulta
di un webmaster (per altro volontario) alla sollecitazione di un
fantomatico legale di un ancor più fantomatico “diffamato” a
togliere un articolo (copincollato per altro e don la precisazione dell'origine) che ha provocato la cancellazione
di gran parte degli post, vanificando il lavoro di mesi. Dall'altra, ed è la mia ragione, il
logorarsi di un antico rapporto virtuale sull'altare di una sinistra
che invece di unirsi trova il modo di rinnovare le proprie divisioni
cambiando il nome delle proprie fazione, ma permanendo nella sua eterna litigiosità demenziale.
Fatto!
D'ora in avanti
continuerò su “NuovaResistenza” su questo blogghettino sperimentale messo in piedi a suo tempo e mai frequentato e su “Bandiera rossa in
movimento”(sinchè avranno la cortesia e la pazienza di tollerarmi)
i miei sproloqui o, come la definisce il mio antico amico, la mia
produzione di monologhi-fuffa autogratìficanti.
E buon pro ci faccia
a me ed a lui!
Finito! Passiamo alle cose serie.
Il tempo passa , la
situazione si aggrava, nonostante le menzogne del Principino
Rottamatore e della sua coorte di super-cinici quarantenni, la crisi si consolida e si cristallizza, fissando l'immagine di un paese alla deriva,
moralmente, politicamente ed economicamente.
Ci si adegua al ribasso,
perdendo la memoria del passato, dei propri stessi diritti che divengono antiche fiabe mitologiche e buttando al macero, con un sorriso falso e di circostanza sulle labbra, una delle
costituzioni più avanzate dell'occidente.
Il paese perde il proprio
rapporto con la democrazia e la partecipazione diventa un ricordo,
buono per gli anziani e gli inguaribili sognatori.
In questo contesto
continua la vicenda penosa ed un poco comica di quella che chiamammo
Sinistra Radicale Italiana, fra levate d'ingegno ora di questo ora di
quel piccolo inutile leader e percorsi annosi e lentissimi, contrdditori e mai compiuti, posti
sotto ricatto dai leader suddetti e frenati da faide, manierismi,
questioni di metodo, conte e riconte, accompagnati da immancabili
intellettuali garanti (sempre i medesimi, sempre più innegabilmente
anziani).
Tutti ad accanirsi sulla
definizione reale e corretta del temine “Sinistra”
Dove comincia
la sinistra?
Dove finisce la Destra?
Quali sono i contorni del
Centro?
Quasi che con queste definizioni geografiche si potessero davvero sintetizzare l'alternativa o la conservazione …
Pensate cje secondo queste
definizioni sommarie e del tutto arbitrarie “Mario Adinolfi”
nuovo guru degli ultracattolici guardiani della famiglia tradizionale
sarebbe di “sinistra” essendo nel PD (ammesso che lo sia ancora).
Folle? Direi proprio di
sì!
La difficoltà di
definire, realmente e di individuare con sufficiente correttezza e
precisione il senso stesso della parola, l'abuso e la strumentalizzazione
del termine dovrebbero essere sufficienti a farcelo abbandonare, così
come hanno fatto i compagni di Podemos …. ed in fondo anche quelli
di Syriza, senza per questo costringerci alla frequentazioni di zone
ambigue e magmatiche come quelle di M5S, dove volando sopra ed alto è
facile scivolare verso lidi conservatori e forcaioli.
Con la chiarezza quindi
di essere un'alternativa a-sistemica, ma senza l'oppressione della
collocazione forzatamente geografica e quindi della
presunta promiscuità forzata con mostruosità quali il PD.
AreA di Progresso e
Civiltà, mi piace chiamarla così proprio perchè sulla precisazione
sul chiarimento del significato dei termini Progresso e Civiltà si
muove e si raduna l'opera del pensiero contemporaneo, così come
attorno a queste tematiche fondamentali vertono tutti i comportamenti
alternativi di una qualche importanza.
In quel senso noi ci muoviamo! ... Per rendere questo paese progredito e civile.
Dve il progresso non è
la sola tecnologia e sicuramente non è l'affermazione di questa elite e di questo sistema, che definiremmo piuttosto barbarie e la civiltà non è quella cristiana ed occidentale.
Perchè
alla fine il vero scontro con la conservazione è sulla
interpretazione di questi due termini. Civiltà e Progresso.
Mi rendo conto di non
avere alcun peso sulla bilancia della storia e sulla vostra, quella
personalissima di ciascuno di voi, ma questo è il mio pensiero
farneticante, quello che non piace al mio antico amico e nemmeno a molti
nuovi … troppo occupati a definire dove cominci e dove finisca la
loro irrinunciabile Sinistra,.
Ancora in difesa della propria
auto-definizione di “comunisti” quasi che questa bastasse a far
di loro degli “alternativi”, con la testa girata indietro, nel
ricordo un poco distorto e molto romanzato di di un grande partito di massa e del suo ultimo mitico segretario Berlinguer (quasi non fosse da lì che iniziò tutto questo)
Umilmente, davvero, io
credo che sia giunto il momento di smettere di parlare e definire la
“sinistra”,ma farla!
Anche a costo di chiamarla in un altro
modo.
Un mio amico ha detto giustamente che per combattere il sistema
bisogna esserne fuori, perchè standoci dentro questo ci stritola …
profondamente vero.
Peccato che il sistema ci controlli in mille
altre maniere, attraverso il lavoro, il tempo libero, l'informazione.
Peccato che molte delle nostre icone , siano esse i leader
carismatici e d'ispirazione o i veicoli attraverso i quali ci
abbeveriamo all'informazione, piuttosto che gli spettacoli che
riempiono il nostro tempo libero siano del tutto controllati dal
mostro “sistema” e ne facciano parte.
Peccato che ogni volta che ci entusiasmiamo per
la nostra “squadra del cuore” avochiamo un poco della nostra
libertà di giudizio. E potremmo continuare all'infinito con questi esempi, ma più di una volta mi si è accusato di essere un moralista.
Per essere realmente a-sistemici dovremmo
quindi iniziare da noi stessi e dai nostri comportamenti … dovremmo almeno avere la decenza di ammettere i nostri limiti, allora
forse riusciremmo davvero a creare un'alternativa credibile. Ma il
dire questo , pare sia “futile”, “inutile”, “scarsamente
pratico” e quindi, nonostante le chiacchiere non venga ricercato ed
ancor meno sperimentato....
A Sinistra quindi …
anche se non sappiamo bene cosa voglia dire!